È quella che si definisce correntemente pasta nera, e permette di imbattersi, oltre che nelle carpe in tinche (come del resto la polenta di mais), cavedani e barbi, tutti di mole. La pasta di farina di crisalidi rappresenta una validissima alternativa alla polenta gialla nei mesi con caldo torrido.
Per questa esca valgono le stesse regole indicate per la polenta. Anche la preparazione è la solita: si fa bollire la farina bianca e vi si mischia poi la farina di crisalidi.