Questa è un' esca estiva e la sua resa maggiore si verifica proprio nelle giornate calde e assolate. Le crisalidi si possono trovare in vendita già pronte per l'uso in tal caso inscatolate o essiccate.
Quelle essiccate vanno sottoposte a bollitura, ed occorre cuocere fino a quando non cessano di galleggiare.
È bene sapere che durante la cottura le crisalidi emanano un odore poco gradevole e difficile da togliere all'interno di un'abitazione;
Meglio quindi eseguire la bollitura all'aperto!
Richiedono pasturazione preventiva di un paio di giorni almeno e, pur essendo gradite a tutti i ciprinidi, permettono di solito la cattura di cavedani, carpe e barbi.
Pescheremo alla passata, radendo il fondo, nei giri d'acqua o in lente correnti. L'amo del caso sarà un n. 10, fine, brunito.